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Indignazione
Una grande e crescente indignazione per quanto è accaduto in questi giorni è il sentimento che in questo momento mi assale. Ho appreso della morte del nostro connazionale, iracheno di nascita, che è stato ucciso in Iraq dopo una lunga detenzione, senza che nessuno abbia fatto nulla per lui. Wali, pur abitanto nel veneto dal 1980, avendo una moglie e due figli italiani, non ha meritato l’interessamento di governo e opposizione, lo stesso interessamento concitato che ha portato in libertà le due Simone. E’ veramente una vergogna! Ho visto il viso di questo pover’ uomo, smagrito e irriconoscibile e ho pensato alla sua famiglia, alla rabbia sacrosanta che proveranno in questo momento. Che cosa si potrà dire alla moglie e ai bambini? Come far loro capire che l’Italia si è data da fare per salvare 2 volontarie (a 9 milioni al mese) che hanno poi anche beatificato i rapitori e che invece per il loro caro non si è mosso un dito. Io non conto nulla, ma come persona e come italiana devo proprio dire che mi vergogno.
lunedì, ottobre 04, 2004
Something Special 